La tecnologia prevede l’impiego di un reattore specifico per il riciclo di gomma attraverso pirolisi e di conseguenza senza “camini” ed emissioni nell’ambiente. L’output derivante da tale processo è, tra l’altro, un Carbon Black quale può essere re-impiegato come sostituto del carbon black “furnace” derivato dal petrolio ed impiegato nelle nuove mescole in gomma. Il riutilizzo del CB in nuove mescole in gomma oltre alla notevole riduzione di CO2 generata nel processo produttivo, costituisce un concreto esempio di economia circolare. Questo Carbon Black viene anche privato di idrocarburi policiclici aromatici (IPA), alcuni dei quali sono notoriamente cancerogeni. Il brevetto sviluppato dalla società T.E.C. comprende infatti un processo che rimuove IPA dal carbon black. Il Carbon Black risultante dal processo, chiamato Fully recovered Carbon Black (FrCB), oltre a poter essere utilizzato per la produzione degli penumatici nuovi ha quindi molteplici ulteriori possibilità di impiego. E’ infatti utilizzabile anche per la produzione di beni in gomma destinati al contatto diretto con l’uomo come la gomma alimentare o i giocattoli per bambini.